Sono Beatrice Di Francescantonio
un' artista laureata all'Accademia delle Belle Arti di Brera, dipingo, incollo, progetto, creo Arte in Brianza.
ARTE
RITRATTI
T-SHIRT
Progetti su richiesta
Definire Beatrice Di Francescantonio una artista può essere riduttivo. Sono in effetti più d'una le artiste, o meglio le anime artistiche, che noi cogliamo nei suoi lavori.
E in effetti sono pochi quelli in grado di passare dall'astratto al figurativo, dal collage al design, con la stessa facilità e disinvoltura di questa artista.
Beatrice Di Francescantonio si è laureata all'accademia di Brera il che è già una garanzia della solidità del suo background. Ma quello che emerge non è tanto la sua abilità tecnica quanto il suo spirito giocoso venato da uno spiccato sense of humour. A questa artista piace mettersi in gioco e giocare con la realtà. Ed è forse un po' questo il fil rouge che attraversa la sua variegata produzione. Non a caso in certe sue opere sembra affiorare lo spirito pop art e surrealista di un artista come Lucio del Pezzo.
L'accostamento tra dimensioni dissonanti tra loro, come ad esempio il geometrico e la miniatura figurativa, fa scattare una presa di distacco dalla quotidianità. Una sorta di scherzo o di sberleffo di fronte alle durezze della vita che sono dislocate come sfondo lontano e quindi non minaccioso. Una misurata serenità insomma prevale sul dramma.
E' come se l'artista volesse invitarci ad apprezzare le piccole cose della vita che poi, a ben vedere, sono quelle che più contano. Perché è più facile perdersi nella vastità di un oceano che nello sguardo sornione di un gatto o nel battito d'ali di un uccellino. Eppure è proprio in questi dettagli che sta la grandezza di un'opera che ha l'ambizione di durare nel tempo. Aspetti minimali che l'artista coglie attraverso una non comune sensibilità, e che riorganizza poi a livello progettuale in lavori che combinano la fedeltà alla tradizione accademica con la spregiudicatezza di uno sguardo avveniristico.
Il che vale per le tante dimensioni (informale, geometrica, ritrattistica...) in cui si dispiega la poliedricità dell'artista. Non ce n'è una che prevale sulle altre. La scelta dipende probabilmente dallo spirito del tempo, da quella imprevedibile voglia di indossare un vestito piuttosto che un'altro, così come dal desiderio di immergersi nel "classico" piuttosto che nel "contemporaneo". Non per capriccio ma per scelta consapevole, considerando che per cogliere la complessità del mondo occorrono molteplici chiavi di lettura.
Paolo Avanzi